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I mobili cinesi, con il loro fascino senza tempo e le decorazioni ricche di storia e simbolismo, rappresentano una scelta unica per arricchire un progetto di arredamento. Che si tratti di una credenza cinese, una madia tibetana o un armadio mongolo, questi elementi di design aggiungono colore, carattere e profondità a qualsiasi ambiente, creando un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.
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Arredare una casa con arredamento etnico significa portare all’interno dei propri spazi il fascino, la storia e la cultura di luoghi lontani. I mobili etnici rappresentano un modo unico per personalizzare l’ambiente, combinando funzionalità e bellezza in pezzi artigianali che non passano mai inosservati. Dai colori vivaci alle lavorazioni in legno massello, ogni mobile racconta una storia e contribuisce a creare un’atmosfera accogliente e calda.
Ecco alcuni motivi per cui scegliere mobili etnici per arredare la tua casa:
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I mobili indiani rappresentano un connubio perfetto tra tradizione, artigianalità e materiali di altissima qualità. Realizzati in legno massello di palissandro (noto anche come Shesham), questi mobili si distinguono per la loro robustezza, le ricche venature naturali del legno e i dettagli decorativi che riflettono l'antica maestria degli artigiani indiani. Ogni pezzo racconta una storia, rendendo unica e speciale ogni casa che accoglie queste opere d'arte.
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Uno stile d’arredamento etnico è caratterizzato da mobili e complementi d’arredo che ci portano in un mondo completamente differente dal nostro, facendoci assaporare altre culture. Possono essere tipicamente asiatici, africani oppure sudamericani e privilegiano, solitamente, materiali quali il legno, il bambù, il caucciù e il rattan. Si tratta di materiali tipici di alcuni popoli e che regalano a un ambiente quell’ aria calda ed esotica tipica dei paesi orientali. Anche i colori dei mobili etnici sono facilmente riconoscibili, facendo, principalmente, uso del marrone e del rosso. Gli elementi utilizzati possono essere molteplici: dagli armadi a dei complementi decorativi, come una statua di Buddha. Quelli che non vengono, però, spesso presi in considerazione sono i tavoli etnici, pur avendo un ruolo fondamentale nella casa, essendo il punto in cui la famiglia si riunisce.
I tavoli etnici si presentano con un aspetto per lo più essenziale. Sono rigorosamente in legno e, di solito, il loro minimalismo viene compensato dagli altri complementi che arredano la casa, con le sedie al primo posto. Questo perché devono essere sia eleganti che pratici e, in questo modo, è possibile assaporare la finezza con cui il legno è stato lavorato e il richiamo rustico che li caratterizza. Hanno di solito forme rigide, ma armoniose, con quattro gambe massicce che sostengono la superficie del tavolo etnico. Questa caratteristica è, soprattutto, attribuibile ai tavoli orientali, come quelli giapponesi e cinesi, popoli per cui un’ eleganza essenziale rappresenta le fondamenta della loro civiltà.
I tavolini etnici sono, invece, tutt’altra storia. È vero che anche molti di questi hanno delle linee semplici e senza troppi fronzoli, ma ne esistono anche molti in cui è stato possibile spaziare con la fantasia e le decorazioni. Questi sono sinonimo di classe ed eleganza e, al contrario dei classici tavoli adibiti per la sala da pranzo, hanno più uno scopo estetico, finalizzati a essere prima belli e poi pratici. Di sicuro, tutte e due le versioni non possono mancare in un arredamento in stile etnico.
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Ormai, lo stile etnico sta spopolando in diversi settori: dalla moda fino all’interior design. Soprattutto in un mondo cosmopolita, dove la multietnicità ha raggiunto un’importanza rilevante nelle nostre vite, bisogna saper apprezzare le origini e le usanze di un’altra cultura. E farlo può risultare una scoperta affascinante, immergendosi nelle tradizioni di un paese lontano, grazie a un arredamento etnico. Tavoli, soprammobili e vetrine etniche, tutti questi elementi, e molti altri, se abbinati con armonia, possono dar vita a un ambiente ideale per inebriarsi dei sapori di un popolo completamente diverso dal nostro.
Che siano in legno di mogano, di ciliegio, scure o chiare, poco importa. Le vetrine etniche rappresentano sempre il must per un arredamento ispirato all’oriente, che si rispetti. Con richiami al Marocco o all’India, con queste vetrine potrete coltivare ed esporre la vostra passione per gli oggetti orientali, come delle statuine di Buddha o una classica teiera marocchina. Una vetrina etnica è l’ideale per attirare l’attenzione degli ospiti, pronti a farvi delle domande sugli elementi contenuti dietro al vetro. Allora, voi potrete raccontare di quel viaggio in cui avete acquistato quel servizio artigianale da te, in Cina. O, semplicemente, di come abbiate comprato quella riproduzione del dio Ganesh, con la speranza di poter, un giorno, visitare l’India.
Le vetrine etniche possono essere esposte in qualunque stanza della casa: che si tratti della camera da letto piuttosto che della cucina. Ovviamente, l’unica cosa che cambia è l’utilizzo che ne viene fatto. Mentre nelle stanze da letto vengono di solito esposti degli oggetti, nella zona pranzo è sempre meglio, e originale, usare le vetrine etniche per contenere le stoviglie o dei servizi in porcellana che tirate fuori solo per le occasioni speciali. In questo modo, gli invitati potranno soffermarsi ad ammirare l’eleganza di queste vetrine uniche, in grado da sole di raccontare una storia.
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I mobili cinesi possono essere un’ottima soluzione di design per arredare una casa sia in stile etnico, piuttosto che classico o moderno. Questi, sono caratterizzati da decori che rappresentano scene di vita quotidiana tipiche del popolo cinese, come figure a esso legati. Le più diffuse e importanti sono quelle mitologiche oppure connesse a paesaggi naturali, fiori e animali. Questi mobili possono anche avere uno stile essenziale e i più diffusi sono gli armadi, le credenze, i comodini e le sedie cinesi. Il legno è il materiale più utilizzato per la realizzazione di questi complementi d’arredo. Talvolta, possono essere trovati anche in porcellana o in bambù.
Le sedie hanno da sempre un ruolo fondamentale nella cultura cinese. Esse stabiliscono il posto di una persona nella società, così come nella vita, accompagnandola nella diverse fasi di crescita. Le sedie cinesi, che ad oggi risultano quelle con un maggior impatto storico e un’importanza senza paragoni, sono quelle appartenenti alle dinastie Ming e Ching. Si tratta delle classiche sedie cinesi tradizionali e avevano la caratteristica di creare una visione circolare, con i braccioli che si prolungano sullo schienale. I colori più usati, così come anche per le sedie che susseguirono questo periodo, erano il marrone naturale del legno e il rosso. Probabilmente anche le sedie appartenenti alle dinastie che precedettero la Ming erano altrettanto attraenti e di buona qualità, purtroppo non hanno, però, avuto una buona conservazione.
Le sedie cinesi più diffuse, ad oggi, rimangono quelle etniche. Si tratta di riproduzioni dellesedie tradizionali classiche, con materiali di qualità inferiore e prezzi decisamente più accessibili. Le sedie etniche cinesi sono anche più facili da reperire, perciò risultano la scelta più quotata nella decisione di arredare casa con un richiamo all’oriente. In ogni caso, qualunque tipologia di sedia cinese è in grado di adattarsi alla perfezione all’ambiente circostante, come sempre, basta un pizzico di buon gusto e originalità.
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Gli scrittoi sono arredi essenziali, che dovrebbero essere presenti in ogni casa. Generalmente gli scrittoi sono i protagonisti degli studi, ma possono essere acquistati anche per arredare le camere dei ragazzi e non è insolito trovare uno scrittoio elegante anche in salotto.
Esistono differenti tipologie di scrittoi e la scelta della tipologia giusta deve essere fatta sulla base dei restanti mobili che arredano l’ambiente.
Gli scrittoi antichi sono realizzati generalmente in legno e portano con sé tutta l’eleganza del classico. Le dimensioni sono variabili, così come le forme, accomunate però dall’impiego di linee sinuose.
Molti scrittoi antichi sono impreziositi da materiali pregiati e pietre preziose impiegate per realizzare le decorazioni. Questa tipologia è l’ideale per gli ambienti decorati in stile classico e per chi ama i mobili in legno.
Un’altra categoria di scrittoi è quella degli scrittoi moderni, la scelta giusta per chi ha arredato la casa in stile moderno e desidera aggiungere uno scrittoio che si integri perfettamente nell’ambiente.
Gli scrittoi moderni sono realizzati per soddisfare le esigenze del nostro tempo: prevedono quindi lo spazio per le prese della corrente, uno spazio apposito per il pc e spesso anche un’area pensata per la lampada. I materiali utilizzati per realizzare gli scrittoi moderni sono vari e non mancano ovviamente quelli in legno.
Un’altra tipologia di scrittoi molto apprezzata è quella di arte povera, scelti da chi ama e non vuole abbandonare le tradizioni. Quasi tutti gli scrittoi di arte povera sono prodotti in legno e molti presentano delle eleganti linee, in grado di conferire all’ambiente un tocco unico ed originale.
Generalmente gli scrittoi in arte povera sono apprezzati per la loro semplicità e per l’assenza di decorazioni, tipiche ad esempio degli scrittoi antichi. Nonostante la mancanza di decorazioni, gli scrittoi arte povera hanno tutte le caratteristiche per essere considerati eccellenti elementi di arredo, degni di ogni ambiente.
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Quando si arreda la cucina o la sala da pranzo una delle scelta più importanti da prendere è quella relativa al tavolo e alle sedie, arredi che rappresenteranno poi la vera anima della stanza.
Tavolo e sedie non devono per forza essere perfettamente abbinati, ma è importante che non creino un contrasto sgradevole: ecco perché la scelta delle sedie da acquistare deve essere fatta basandosi sul tavolo che è stato scelto in precedenza, sia se si desidera avere sedie e tavolo simili, sia se si preferisce giocare con i contrasti.
Una tendenza moderna consiste nel giocare con il contrasto, scegliendo sedie con uno stile completamente diverso da quello del tavolo a cui saranno abbinate. Nell’ultimo periodo le sedie bianche hanno registrato vendite crescenti, perché esse possono creare un binomio elegante sia con un tavolo classico, sia con un tavolo di influenza moderna.
Le sedie bianche laccate sono frequenti nelle cucine e nelle sale da pranzo arredate in stile shabby chic e sono molto apprezzate perché riescono a dare all’ambiente grande luminosità, abbinandosi perfettamente anche alle tonalità chiare e pastello dei mobili provenzali.
Le sedie bianche disponibili in commercio variano per dimensioni e per forma. Per quanto riguarda la forma, la scelta è personale e deve essere fatta tenendo in considerazione il tavolo. La scelta delle dimensioni, invece, dovrebbe essere presa ricordando che, al fine di offrire la possibilità di sedersi comodamente, è consigliabile disporre di 25-30 cm di spazio fra la seduta ed il piano del tavolo.
Se si desidera acquistare sedie differenti, si può optare per l’acquisto di sedie bianche con braccioli, consigliate però solo per i posti a capotavola, perché nei posti ai lati lunghi del tavolo i braccioli potrebbero dare fastidio. Le sedie bianche con braccioli non sono invece consigliate da abbinare ai tavoli di forma rotonda.
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Il ferro è un materiale che viene spesso utilizzato per creare arredi dalle linee eleganti, adatti sia per l’interno della casa che per l’esterno, ad esempio per arredare il giardino. E’ questo il caso delle sedie in ferro battuto, prodotte artigianalmente e pensate per dare all’ambiente un tocco di originalità e ovviamente di eleganza.
Dal momento che la seduta delle sedie in ferro battuto può risultare scomoda, si sceglie quasi sempre di abbinare alle sedie e talvolta anche allo schienale dei cuscini. Il colore dei cuscini deve essere scelto con cura, tenendo in considerazione le altre tonalità presenti nella stanza e lo stile degli altri mobili che compongono l’arredamento.
Se le sedie in ferro battuto sono poste in una stanza arredata con mobili antichi e con pareti dalle tonalità neutre, i cuscini possono essere scelti appositamente per creare un elegante contrasto. Si opta in questo caso per colori come il verde, il turchese ed il fucsia e per tessuti come il damasco ed il lino.
Se le sedie in ferro battuto sono poste invece in una stanza arredata con colori più intesi, i cuscini possono presentare una fantasia, ad esempio si possono scegliere degli eleganti cuscini scozzesi, fantasia che si abbina molto bene, tra l’altro, anche al legno.
Le sedie in ferro battuto sono poi fra gli elementi principali dell’arredamento da giardino e sono nella maggior parte dei casi abbinate ad un tavolo in ferro battuto. Le sedie in ferro battuto e in generale tutti i mobili in ferro battuto, sono perfetti per gli ambienti esterni e sono prodotti con lavorazione artigianale.
Un giardino arredato con un tavolo in ferro battuto e delle sedie in ferro battuto acquista subito un’atmosfera originale, in grado di differenziarlo da tutti i giardini dei vicini.
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Gli arredi in rattan, fra cui le sedie in rattan, sono perfetti sia per l’arredamento di ambienti interni, sia per arredare ambienti esterni, come giardini e verande.
Le sedie in rattan non sono apprezzate solo per la loro elegante influenza esotica, ma anche perché sono degli arredi molto pratici: basta ricordare che il rattan, oltre che per la realizzazione di mobili, viene sfruttato anche per creare elementi deco.
Vantano stabilità e flessibilità, pregi che derivano direttamente dalla fibra naturale con la quale sono realizzate, ed è proprio la flessibilità che consente di lavorare agilmente il materiale, per realizzare sedie in rattan dalle linee originali ed eleganti.
Un altro pregio delle sedie in rattan è il loro peso: sono arredi molto leggeri e per questo sono adatti ad arredare ambienti esterni. Sono frequenti le verande e i giardini arredati con un tavolo e delle sedie in questo materiale.
La seduta di queste sedie è sicuramente più comoda di quella di molte altre, prime fra tutte le sedie in ferro battuto. Nonostante questo non è insolito scegliere di rivestirla con dei cuscini, per rendere le sedie rattan ancora più comode e per offrire ai propri ospiti comfort assoluto.
Le sedie in rattan sono arredi molto versatili, adatti anche per arredare gli interni. Sono la scelta giusta, ad esempio, se si desidera arredare in modo originale il soggiorno della propria abitazione, abbinando magari le sedie anche ad un tavolo e ad un divano.
Tutti gli arredi in rattan sono resistenti, ma è fondamentale fare attenzione alla loro pulizia, per far si che mantengano a lungo l’aspetto elegante. I metodi migliori per pulire queste sedie sono utilizzare un panno umido oppure un aspirapolvere con la bocca piccola, per aspirare tutta la polvere che si accumula fra gli intrecci della fibra naturale.
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